-imprese individuali i cui titolari siano persone di età compresa tra i 18 e i 35 anni;
-società e cooperative i cui soci siano, in misura pari ad almeno il 60% persone fisiche di età compresa tra i 18 e i 35 anni ovvero il cui capitale sociale sia detenuto per almeno i due terzi da persone di età compresa tra i 18 e i 35 anni.
-essere iscritta regolarmente in Camera di commercio competente per territorio alla data del 20.09.2021. E’ sufficiente l’iscrizione come impresa “inattiva”;
-avere l’unità operativa in cui si realizza l’intervento nel territorio della Regione Veneto. Tale localizzazione deve risultare dalla visura camerale. Sarà finanziato l’investimento in una sola unità operativa;
-esercitare un’attività economica classificata con codice ATECO ISTAT 2007 primario e/o secondario nei settori di cui all’allegato B del presente bando;
-essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposta a procedure concorsuali in corso o aperte nei suoi confronti antecedentemente la data di presentazione della domanda;
-essere in possesso dei requisiti di onorabilità.
-macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature (esclusi smartphone, cellulari, tablet, PC portatili e altri mobile devices). Nel caso di spesa sostenuta tramite operazione di leasing finanziario verranno riconosciuti i canoni di leasing riguardanti il periodo di ammissibilità della spesa (01.09.2021 – 31.01.2023);
-arredi (max. Euro 15.000);
-negozi mobili, anche tramite operazioni di leasing finanziario. Per le imprese che svolgono l’attività di commercio su aree pubbliche è agevolabile l’acquisto del mezzo di trasporto, nuovo di fabbrica ovvero a “Km zero”, col relativo allestimento interno. Potrà essere agevolato anche il solo allestimento interno su un mezzo di trasporto di proprietà. In questo caso i giustificativi di spesa dovranno specificare analiticamente l’allestimento con il riferimento al mezzo allestito e i relativi importi;
-autocarri a esclusivo uso aziendale (max. Euro 10.000);
-oneri notarili connessi alla costituzione della società (max Euro 850 euro);
-spese per l’acquisto di software e per la realizzazione di sistemi di e-commerce (max Euro 10.000);
-spese generali (max. Euro 3.500): spese per l’acquisto di brevetti, licenze, know-how, banche dati, ricerche di mercato, campagne promozionali anche tramite social network, ecc.;
-opere murarie e di impiantistica (max. Euro 10.000): rientrano opere edili/murarie, ricadenti negli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e di ristrutturazione edilizia “leggera”, spese per impianti elettrici, idrico-sanitari, di climatizzazione e antintrusione e di videosorveglianza, a esclusione dell’impianto fotovoltaico.
Tali spese devono essere sostenute dal beneficiario e pertinenti al progetto proposto. Nell’ipotesi di società saranno riconosciute come ammissibili le spese riferibili direttamente alla società medesima, con esclusione di quelle sostenute dai singoli soci. Tali spese, inoltre, dovranno essere sostenute e pagate interamente dalle PMI a partire dal 01.09.2021, per le imprese di nuova costituzione si fa riferimento alla data di iscrizione al Registro delle imprese. Farà fede la data di emissione della fattura e il relativo pagamento.
-nel limite massimo di Euro 51.000,00, corrispondenti a una spesa rendicontata ammissibile pari o superiore a Euro 170.000,00;
-nel limite minimo di Euro 7.500,00 corrispondenti a una spesa rendicontata ammissibile pari a Euro 25.000,00.