A cura del Dott. Recchia Marco
A seguito della pubblicazione, in data 18 Maggio 2021, del Decreto Legge n. 65, sono state introdotte alcune novità in merito alle misure vigenti per il contenimento della pandemia di Covid-19. Le nuove misure interessano soprattutto le aree comprese nelle c.d. “zone gialle”, mentre risultano invariate per quanto concerne le zone bianche, arancioni e rosse.
SPOSTAMENTI
Sono state deliberate modifiche agli orari di coprifuoco, nello specifico si stabilisce:
- Dal 19/05 al 06/06, sono consentiti gli spostamenti, sul territorio nazionale, tra le ore 05.00 e le 23.00.
- Dal 07/06 al 21/06, sono consentiti gli spostamenti, sul territorio nazionale, tra le ore 05.00 e le 24.00.
- Dal 21/06, il coprifuoco sarà abolito e gli spostamenti saranno sempre consentiti.
Non sono invece applicati, nelle zone bianche, i limiti orari previsti dal coprifuoco.
RISTORAZIONE
- Dal 01/06 è prevista la possibilità di consumare cibi e bevande all’interno dei locali anche oltre il precedente termine fissato alle ore 18, e fino all’orario limite previsto dalle norme sugli spostamenti di cui sopra.
CENTRI COMMERCIALI
- Dal 22/05, tutti gli esercizi presenti nei mercati, nei centri commerciali, nelle gallerie e nei parchi commerciali potranno rimanere aperti anche nei giorni festivi e prefestivi.
PALESTRE, PISCINE ED IMPIANTI SPORTIVI
- Si anticipa al 24/05, anziché il 01/06 come previsto precedentemente, la riapertura delle palestre, qualora siano assicurati il rispetto del distanziamento sociale entro i 2 metri, nonché un adeguato sistema ricambio dell’aria, senza ricircolo.
- A partire dal 01/07, sarà possibile la riapertura delle piscine al chiuso, dei centri natatori e dei centri benessere, nel rispetto dei protocolli vigenti.
- Dal 01/06 (all’aperto) e dal 01/07 (al chiuso), saranno riaperti al pubblico, nei limiti già previsti in presidenza (25% della capienza massima, comunque con un limite massimo di 1000 persone all’aperto e 500 al chiuso) gli eventi sportivi e le competizioni varie (non solo di interesse nazionale), ferma restando la necessità di rispetto della distanza interpersonale di almeno 2 metri, oltre alla necessità di disporre di adeguati sistemi di ricambio dell’aria senza ricircolo.
- Dal 22/05, inoltre, verranno riaperti gli impianti di risalita in montagna, nel rispetto dei protocolli vigenti per il settore.
MATRIMONI E CORSI DI FORMAZIONE
- A partire dal 15/06, saranno rese possibili, anche in ambienti al chiuso, le feste ed i ricevimenti successivi a cerimonie civili o religiose, mediante l’utilizzo della “certificazione verde”.
- Permangono le sospensioni alle attività inerenti sale da ballo, discoteche e simili, al chiuso come all’aperto.
- A partire dal 01/07 sarà inoltre nuovamente possibile tenere corsi di formazione, pubblici e privati, in presenza.
MUSEI ED ALTRI ISTITUTI E LUOGHI DELLA CULTURA
- Il servizio di apertura al pubblico di musei ed altri istituti e luoghi di cultura è assicurato purchè gli stessi, coerentemente con le dimensioni e le caratteristiche dei locali, nonché dei flussi di visitatori, possano garantire modalità di fruizione regolate in modo da evitare sovraffollamenti ed assembramenti, permettendo di mantenere una distanza interpersonale di almeno 1 metro.
- Per quanto riguarda gli istituti ed i luoghi della cultura che nel corso dell’anno 2019 hanno fatto registrare un numero di visitatori superiore al milione di persone, è prevista la possibilità di svolgere il servizio anche nei giorni festivi e prefestivi, a condizione che l’ingresso avvenga mediante appuntamento (online o telefonico), con un anticipo di almeno un giorno.
CERTIFICAZIONE VERDE
- Viene introdotta, per i soggetti:
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- che abbiano completato l’intero ciclo vaccinale e con una validità di 9 mesi dalla data di completamento, ovvero
- che siano guariti da infezione da SARS-CoV-2, con una validità di 6 mesi, ovvero
- che siano in possesso di un esito negativo a test molecolare, con una validità di 48 ore
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una certificazione (c.d. “certificazione verde”) che offe:
- la possibilità di effettuare spostamenti in entrata ed in uscita da territori collocati in zone arancioni e rosse, anche senza comprovate necessità o motivi di salute.
- La possibilità di partecipare a feste e ricevimenti relativi a cerimonie civili o religiose.